La prima metà del 200 fu un'epoca di fecondo sviluppo delle vetrate, da romaniche divennero gotiche, soprattutto in Francia, con un peculiare connubio con le tecniche di pittura e miniatura.
Nel 14º secolo furono eseguite numerose vetrate anche nell'Italia centrale: le più antiche sono quelle della Basilica Superiore di Assisi opera di maestri tedeschi. A partire dal 16º secolo inizia svilupparsi anche la vetrata del tema profano, come ornamento di dimore private: vengono riprodotti i blasoni delle casate, scene di caccia, paesaggi e le prime figure umane laiche. Erano fiamminghi, in questo secolo, i maestri vetrai più richiesti, operavano sul modello di Bosch e Van Orley.